Appunti di strategia sullo scontro occidente – Cina

La guerra si fa attraverso l’oro, il peso del numero e la forza delle idee della tecnica, valeva nel passato e vale ora:

ORO – Costantinopoli cadde perché un ingegnere tedesco di nome Orban inventò una bombarda capace di sbriciolare le mura che aveva resistito a tanti assedi, Costantino XI non aveva i soldi per pagare il suo ingegno ma non Maometto II che ingaggiò il rinnegato.

IL PESO DEL NUMERO – che si debba attaccare quando le forze sono molto superiori è dottrina classica della scuola militari da Sun Tzu, dalla battaglia del Metauro e quella di Saratoga.

FORZA DELLE IDEE E DELLA TECNICA – Nella battaglia di Agincourt del 1415, seimila arcieri inglesi sconfissero trentamila soldati francesi a piedi ed a cavallo, l’idea delle truppe armate di arco contro le pesanti armature nel fango di Calais e la spregiudicata eliminazione di tutti i prigionieri francesi per creare terrore tra le file avversarie.

Quali sono i dati significativi di questa prima fase della nuova guerra e quali le armi in campo tra la Cina con volontà egemoniche e gli Stati Uniti ed il mondo atlantico?

ORO – l’effetto della pandemia sulla capitalizzazione delle banche, ha favorite il sistema bancario cinese. Le loro performance sui mercati azionari influenzano non solo l’andamento delle borse, ma l’intera economia di un paese e anche la ricchezza dei singoli risparmiatori.

PESO DEL NUMERO – La crisi causata dal lockdown dello Hubei, con una popolazione pari a quella italiana di circa 60 milioni, è minima, perché la regione rappresenta solo 4% della popolazione della Cina, altrove non si ha mai smesso di lavorare e produrre.

FORZA DELLE IDEE E DELLA TECNICA – Secondo l’articolo di David P. Goldman, “US-China decoupling: a reality check” pubblicato da Asiatimes lo scorso aprile, gli Stati Uniti non hanno gli ingegneri per espandere la produzione manifatturiera americana in modo significativo. Nel 2015 si sono laureati in Cina sei volte più ingegneri che negli Stati Uniti. Nel frattempo il sistema universitario cinese, arricchito da decine di migliaia di dottorandi di istruzione americana, è arrivato alla pari con le università statunitensi nella maggior parte dei campi STEM (Scienza, tecnologia, economia e matematica). Quattro dottorandi statunitensi su cinque in ingegneria elettrica e informatica sono studenti stranieri e principalmente cinesi.

Strategia della Cina

“Lo scopo di un combattimento non è quello di distruggere un nemico ma è quello di ridurlo all’impotenza per conquistarlo intatto. Un nemico distrutto non è più niente, un nemico impotente è costretto a eseguire gli ordini del vincitore. Attività di suprema importanza per vincere il conflitto: sconvolgere la strategia del nemico, spezzare le alleanze, attaccare il suo esercito, non assediare le sue città fortificate.”

Strategia dell’occidente atlantico

Operare il decoupling, ovvero decostruire la catena della produzione connessa con la Cina. Tra le ipotesi: minare la via della seta, riprendere la piena egemonia dell’Africa e delle sue materie prime, rinsaldare i rapporti con l’India, ostacolare i rapporti privilegiati cinesi con il Pakistan (vedi creazione del corridoio ferroviario da Xinjiang fino al porto di Gwadar) finanziare Taiwan e interdire il mare meridionale della Cina alle pretese sulle isole Spratley e alle sue risorse di gas, rinsaldare una alleanza strategica relativamente e pochi elementi comuni, ma certi con la Russia di Putin, sostenere il dissenso interno di tipo politico come ad Hong Kong ed etnico religioso Iuguri. isolare la Cina come nemico del pianeta e dei diritti civili e faccenda davvero complessa, minare il consento interno di Xi presso la confindustria locale, ovvero Xi è controproducente all’equilibrio mercantile del mondo, cioè creare una crisi di sovrapproduzione delle merci cinesi per far collassare il sistema creditizio interno

La strategia della Cina è nelle parole di Sun Tzue, lo stratega del V secolo, le ipotesi americane nella linea di Von Clausewitz e Luttwak, guerra totale, duratura e con ogni risorsa.

2 luglio 20