Lo scorso 5 agosto Nancy Pelosi ha rilasciato importanti dichiarazioni a Tokyo al suo arrivo da Taipei.
“Potrebbero cercare di isolare Taiwan, ma non impedendoci di poterci andare”, ha annunciato la speaker della camera dei rappresentati degli Stati Uniti.
A leggere la storia personale scopriamo che Nancy Pelosi è nata nel 1940 ed è stata sempre eletta nei Congressional district di San Francisco, che comprendono Chinatown. Potremmo ritenere che sappia qualcosa della cultura cinese dei suoi elettori, ma non è così. Forse avrebbe dovuto leggere una guida per dummies (principianti) che tratti gli usi e costumi cinesi, più probabilmente poco gliene importa. Avrebbe potuto anche leggere il bel libro di Henri Kissinger sulla Cina e gli incontri con i massimi dignitari di Pechino, ma l’autore era un repubblicano è forse taboo per la Pelosi. Ciò che sappiamo è che i testardi sono peggio dei presuntuosi.
La Pelosi ha deciso di infrangere la regola del 丢面子, ovvero diūmiànzi della propria controparte, ovvero “perdere la faccia”, quanto di più riprovevole può capitare ad un cinese di fronte alla propria famiglia e comunità.
Xi Jinping ha recentemente dichiarato che Taiwan è parte integrante della Cina, come i propri predecessori, ma si propone di risolvere la questione entro la fine del suo regno vicario per passare alla storia come il grande unificatore. Prudentemente gli americani hanno sempre privilegiato il basso profilo garantendo un qualificato e massiccio supporto militare e logistico a Taiwan. Il tutto nel silenzio, che favorisce lo status quo e regala tempo ai contendenti. I cinesi si armano e si preparano ad un’invasione (forse, anzi probabile), gli americani forniscono di moderne bombarde Taipei, mentre le élite taiwanesi pensano ad una diaspora in Oregon dove hanno costruito cittadine e fabbriche.
Qui abbiamo Nancy Pelosi, che con la leggerezza di un’elefante affondata in un tailleur carta da zucchero, spiega a tutti noi come dovrebbe essere il mondo, “Il Taiwan Relations Act, la politica USA-Cina, tutti gli atti legislativi e gli accordi che hanno stabilito quale sia la nostra relazione. Avere la pace nello Stretto di Taiwan e far prevalere lo status quo.”
Nancy non legge Kissinger e neppure Zizek, tra i maggiori filosofi contemporanei, che ricorda come il nazionalismo porta dritto alla guerra – faccenda questa già chiarita da Hegel – e come questo sia l’elemento costitutivo della dottrina etica di Xi Jinping, che deve pagare il prezzo dell’economia capitalistica con uno stato-nazione che saldi la società con un conflitto. E’ la Pelosi che ha indotto Xi Jinping a scegliere l’escalation delle esercitazioni militari, perchè il leader di Pechino vede minare la propria legittimità dopo la visita della Pelosi, lo 丢面子 ovvero diūmiànzi, appunto.
Forse è davvero meglio il mondo dello spettacolo dove quando hai una certa età ti ritiri o ti metti a cantare gli standard ovvero pezzi di altri.
La Nancy che preferiamo di cognome fa Sinatra ed è la figlia di Frank, pure lei nata nel 1940. La Sinatra ha privilegiato una carriera di cantante pop concludendola in modo decoroso negli anni 70. Si è fatta da parte perchè era invecchiata e con lei i suoi fans. Nulla a che fare con il ticket democratico Biden- Pelosi che fanno 160 anni in due tracciando i nostri destini con categorie di un mondo in dissoluzione.
Nancy Sinatra arrivò al primo posto delle hits con la canzone “Something stupid” che recita una strofa perfetta per la Pelosi
I practice every day to find some clever lines to say
To make the meaning come true
But then I think I’ll wait
Until the evening gets late
And I’m alone with you
Cerco ogni giorno di trovare qualche frase intelligente da dire,
per far capire il significato
ma dopo penso che avrei aspettato fino alla sera tardi
quando sarei stato solo con te
Era il 1967 ed arrivò prima nelle classifiche, Kissinger aveva 44 anni, negli anni successivi favorì una politica di distensione tra Stati Uniti alla Cina, appoggio il golpe di Pinochet in Cile, vinse il Nobel per la pace nel 1973 insieme al vietnamita Lê Đức Thọ e si ritirò dalla vita politica a 51 anni nel 1974 senza essere un cantante, aveva semplicemente fatto il suo tempo.
7 agosto
Nancy Pelosi
Nancy Sinatra