ll Global Times, la voce del partito comunista in formato tabloid, nell’articolo “Seeing Jimmy Lai as ‘freedom fighter’ is naïve thinking, fails to listen to true voice of HKers” ovvero “Vedere Jimmy Lai come ‘combattente per la libertà’ è un pensiero ingenuo, si ascolti la vera voce degli abitanti di Hong Kong”, dello scorso undici agosto, ha definito Jimmy Lai “un “traditore moderno” piuttosto che come un “combattente per la libertà”, in questa affermazione la condanna senza processo ad uno degli uomini più influenti di Hong Kong, legato ai gruppi pro democrazia.
E’ utile leggere il foglio della propaganda di Pechino pubblicato in inglese per un pubblico più ampio e comprendere come funziona la macchina del consenso, il suo linguaggio ed i suoi stilemi.
Il proposito è di analizzare l’articolo nei diversi aspetti: la descrizione della persona e dell’editore cattolico Jimmy Lai, il dettaglio delle accuse, le intenzioni dell’accusato, il disegno del complotto attraverso l’uso dell’astroturfing, una tecnica di marketing politico utilizzata per accreditare le proprie tesi. In questo caso, cercare di creare consenso dall’identità cinese, considerata costituiva ed indirizzare il lettore verso i propri obiettivi, attraverso commenti ed opinioni, che vengono trasmessi come provenienti dal popolo ed autentici.
L’articolo originale è a disposizione nel link, vediamo nel dettaglio:
“I tentativi in Occidente di raffigurare Jimmy Lai e il suo famigerato Apple Daily come il leader spirituale della cosiddetta stampa libera sono ingenui, poiché Lai non è nemmeno accettato dagli abitanti di Hong Kong, che lo vedono solo come un “moderno traditore”, piuttosto che come un “combattente per la libertà”.
Jimmy Lai – “Lai, che di solito è chiamato “grasso Lai” o “Marijuana Lai”, ha una famigerata reputazione tra gli abitanti di Hong Kong, che ricordano il 71 anni come un leader anti-cinese più aggressivo, capace di istigare violente proteste”.
Il dettaglio delle accuse a Lai ed al suo giornale – “Apple Daily non può essere visto come un giornale critico nei confronti del governo, perché rappresenta un potere politico che è strettamente connesso con le forze esterne e si impegna attivamente nelle battaglie politiche ad Hong Kong”
Le intenzioni dell’accusato – “Apple Daily è stato lanciato nel 1995 attraverso una strategia di dumping aggressiva per guadagnare quote di mercato e la sua società madre Next Digital ha perso oltre 1,9 miliardi di HK $ negli ultimi cinque anni e 2,7 miliardi di HK $ cumulativi in un periodo di 10 anni. La vicenda mostra chiaramente, che il giornale sia uno strumento di propaganda e non un’attività economica rivolta al profitto, esistendo un collegamento malvagio tra Lai, Apple Daily ed il separatista Partito Democratico Progressista di Taiwan.”
Il complotto – “Alcune persone di Hong Kong hanno affermato che Apple Daily ha anche contribuito ad alimentare la campagna di propaganda durante i mesi di disordini sociali nel 2019 progettando e inviando poster e striscioni come “Fight for Freedom, Stand With Hong Kong” online e offline.”
Un ulteriore elemento è la strutturata dicotomia “loro” e “noi”:
Loro – “Alcuni falchi americani e altri politici stranieri, si sono intromessi o hanno cercato di interferire negli affari di Hong Kong ed hanno contestato gli arresti di lunedì. Il segretario di Stato americano Mike Pompeo si è detto “profondamente turbato dalle notizie sull’arresto di Lai …” ed ha affermato che questa era un’ulteriore prova, che il Partito Comunista Cinese ha “sviscerato le libertà di Hong Kong ed eroso i diritti del suo popolo”.
Noi – “Zhao Lijian, portavoce del ministero degli Esteri cinese ha detto “Queste bugie politiche non hanno basi concrete”.
Questi politici occidentali anti-cinesi di lunga data che hanno cercato di “avere voce in capitolo” negli affari interni del paese sono diventati ridicoli, poiché non sono riusciti a capire cosa pensa la maggioranza di Hong Kong di Lai e che Apple Daily è in realtà un ponte malvagio tra secessionisti locali e forze straniere”
Ed ancora la voce del popolo contro gli anti-cinesi.
“Il giornale, sostenuto da alcuni politici anti-cinesi in Occidente, manca di professionalità ed etica e svolge il ruolo di lavaggio del cervello delle giovani generazioni di Hong Kong, hanno osservato gli osservatori.”
“La libertà di stampa non significa che i media abbiano la libertà di violare la legge.”
“Chiedete a chiunque a Hong Kong:” Chi è il più grande traditore di Hong Kong? ” la gente vi dirà: Jimmy Lai “
“C’era solo una parola per descrivere l’Apple Daily: falso, ha detto, riferendosi a innumerevoli storie e titoli accattivanti che il giornale ha pubblicato per diffamare il governo della Regione amministrativa speciale di Hong Kong (HKSAR) e la Cina continentale, istigare l’odio contro la polizia di Hong Kong e diffuse voci sulla Cina.”
“Apple Daily non può essere semplicemente considerato come una normale organizzazione di notizie dato che ha svolto il suo ruolo in alimentare movimenti sociali antigovernativi a Hong Kong e, a quanto si dice, connettersi segretamente con potenze straniere.”
Altre volte è lo stesso Global Daily, che assicura di prima persona della disonestà di Jimmy Lai e del suo giornale.
Nel 2019, in diverse occasioni, i giornalisti del Global Times hanno visto i cosiddetti giornalisti dell’Apple Daily comunicare da vicino con rivoltosi vestiti di nero durante le proteste antigovernative, aiutarli a fuggire dalle operazioni di polizia e persino attaccare verbalmente gli agenti di polizia sulla scena.”
“Quasi ogni giorno, l’Apple Daily ha istigato l’odio dell’opinione pubblica verso il governo della RAS di Hong Kong e il continente.”
“Lai era stato arrestato più volte nell’ultimo anno perché sospettato di violare le normative locali. Ma più volte gli era stata concessa anche la cauzione. In base alla legge sulla sicurezza nazionale per Hong Kong, alcuni esperti legali ritengono che questo potrebbe non essere più il caso e l’eminente figura anti-cinese andrebbe incontro a punizioni molto più severe, anche la possibilità dell’ergastolo non può essere esclusa.”
L’astroturfing del Global Times appare aggressivo, quasi eccessivo. Sorprende il tono semplice ad uso della pancia del lettore e viene escluso l’uso di motivazioni più equilibrate. Una batteria di fuoco nei fatti innocua ai lettori occidentali ed agli stessi lettori nativi dell’ex colonia di Hong Kong, ma non al ceto proletario degli emigrati del Guandong e di chi vive in Cina.
Jimmy Lai è stato arrestato lo scorso 3 dicembre per una questione legata all’uso improprio degli uffici locati da Apple Daily, il giudice ha negato la libertà su cauzione, il processo avrà luogo il prossimo aprile.
5 dicembre